... Non ho la più pallida idea di che giorno sia, fuori potrebbe essere inverno o estate che sarebbe uguale, l’interesse per ciò che accade all’esterno del mio empireo monolocale è vivo quanto lo sono gli scheletri fossili dei dinosauri, rinchiusi nei musei, o quanto la speranza di vedere un duetto Joplin-Morrison con chitarristico accompagnamento del mancino di Seattle.
Ho dormito per chissà quanto, probabilmente giorni, forse mesi. Vostra Cry stralunata-bella-addormentata-in-un-angolo-di-bosco-al-dodicesimo-piano-cittadino. In sostituzione dello stregato incantesimo soporoso, un’ondata di chimico, silenzioso e buio sonno pseudo-mortem. Ogni tanto sento l’esigenza di spegnere il mondo, di chiudere gli occhi e lasciare tutto fuori, tenere il mio mondo all’interno delle palpebre e spegnere le luci e tuttoilresto fuori. Tutto-il-resto-fuori.
Guardo con curioso stupore il mio mondo racchiuso tra queste mura. Vostra-cry-bella-addormentata-in-un-angolo-di-bosco-al dodicesimo. Etuttoilrestofuori. Spalanco le finestre, ho voglia di aria fresca. E’ giorno. Credo mi ci voglia una doccia rinfrescante, un po’ d’acqua per tonificare un bellissimo fiore chiuso in una campana di vetro. La campana di vetro è il mio mondo, al di fuori di essa non scorgo niente che possa desiderare. Avida bevo acqua iposodica da una bottiglia azzurra poggiata sul pavimento, lo specchio mi regala una splendida ninfa dal sorriso triste appena accennato....
Ho dormito per chissà quanto, probabilmente giorni, forse mesi. Vostra Cry stralunata-bella-addormentata-in-un-angolo-di-bosco-al-dodicesimo-piano-cittadino. In sostituzione dello stregato incantesimo soporoso, un’ondata di chimico, silenzioso e buio sonno pseudo-mortem. Ogni tanto sento l’esigenza di spegnere il mondo, di chiudere gli occhi e lasciare tutto fuori, tenere il mio mondo all’interno delle palpebre e spegnere le luci e tuttoilresto fuori. Tutto-il-resto-fuori.
Guardo con curioso stupore il mio mondo racchiuso tra queste mura. Vostra-cry-bella-addormentata-in-un-angolo-di-bosco-al dodicesimo. Etuttoilrestofuori. Spalanco le finestre, ho voglia di aria fresca. E’ giorno. Credo mi ci voglia una doccia rinfrescante, un po’ d’acqua per tonificare un bellissimo fiore chiuso in una campana di vetro. La campana di vetro è il mio mondo, al di fuori di essa non scorgo niente che possa desiderare. Avida bevo acqua iposodica da una bottiglia azzurra poggiata sul pavimento, lo specchio mi regala una splendida ninfa dal sorriso triste appena accennato....
2 commenti:
Ma la Cry quanto pesa?
Perchè dalla descrizione...
...Auauhahuuhua!
mettere il link del tuo blog e magari identificarti no,eh?
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