un morto, poco prima che i nuovi raggi solari toccassero
la terra sotto cui era sepolto, sognò, sogno di essere vivo. si svegliò
trafelato, con l’animo tutto agitato per quella sensazione che aveva quasi
dimenticato. appena sveglio, sciacquarsi il viso e guardarsi allo specchio per
assicurarsi di avere un aspetto presentabile nei confronti degli altri vivi.
poi preoccuparsi. preoccuparsi di fare una buona impressione con questo e
quello. sino a sera, quando ci si doveva preoccupare di fare bella figura con
questo o quell’altro. seduto sulla sua lapide pensò: la gente potrebbe
prendersi un anticipo sui benefici della morte: dovrebbe preoccuparsi molto,
molto meno.
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