sabato 27 settembre 2008

...parole dionisiache

Non è possibile spiegare che cosa è il dionisiaco. È indefinibile. Per percepirlo ci vuole una specie di sesto senso. È uno stato d’animo melanconico-tragico con sentimenti ambivalenti. Dionisiaco è l’uomo profondo nella superficie. È l’uomo che comprende tutto e tutti. Dionisiaco è colui che smaschera tutte le falsità presenti nelle cose….

…Nietzsche non voleva amici perché vedeva in loro una limitazione alla sua libertà. Quando gli capitava di fare amicizia rimaneva deluso perché scopriva che questi amici avevano un modo di sentire, di vedere e di pensare assai diverso dal suo. Erano superficiali senza essere profondi, mentre lui era profondo nella superficialità…
Nientzsche anche se si lamentava della solitudine amava star solo. Alle passeggiate, al bar era sempre solo.

Solo chi arriva ad avere coscienza del proprio inconscio, del proprio caos può dire di aver capito Nietzsche e di essere dionisiaco.

[ Alfredo Fallica, docente di filosofia e studioso di Nietzsche]

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Dionisiaco? Solo chi ne parla conosce questo stato d'animo.

Anonimo ha detto...

Il fuoco che arde selvaggio, l'istinto che lotta per non morire....

Ciao Bs