Altra notte sprecata, quieta nottata da passare in compagnia forzata, compagnia, ovvio dirlo, indesiderata. Statica notte calda, walzer di zanzare e foglie tremolanti, pipistrelli svolazzano silenziosi fendendo l’aria buia e disinteressata. Mi disseto scolando la seconda mezzolitro di integratore minerale al gusto arancia rossa, sangue diluito-annacquato, opportunamente edulcorato e commercializzato. L’immaginazione s’inoltra tra gli alberi, avanti e avanti nel buio, sino al cuore del bosco, dove i rumori sposano la quiete notturna e il silenzio trascendentale. Qualche ora fa mi hanno dato del pazzo, solo perché esprimo la mia innata tendenza all’introspezione (“ma sei pazzo, spegni il telefono e non rispondi neanche ai messaggi, per giorni e giorni…” ehheehheeheh). L’immaginazione mi porta nel cuore del bosco e la mia risata si fa ancora più sarcastica e sprezzante, immagino di essere un fauno, divinità dei boschi che scorrazza tra alberi e ruscelli, erba e fiori e bestie selvatiche. Quelle voci che vorrebbero incendiare il mio bosco qua bruciano tutte quante, bruciano tra l’indifferenza della notte e del sottoscritto. Le voci e le dita che vorrebbero insinuare la mia follia qui impazzirebbero di solitudine nel giro di qualche ora eheheheheheh.
venerdì 31 luglio 2009
martedì 28 luglio 2009
la mia madonna profana
angelo mio
tu senti il mio tormento?
la mia languida voce ti acclama
la tua semplice bellezza
riflette il pallore di una lama
l'irresistibile aroma
di un irredento sogno crudele
.
angelo mio
che felicità sarebbe
per un attimo
soffocare la realtà
liberare le speranze
come mille e mille fragranze
nell'aria autunnale
.
mi hai morso l'anima
il mio pensiero
è un'intima lacrima che ansima
nelle fredde acque verdastre
come un solitario veliero
tra mille carezze salmastre
.
la tua presenza
ha la dolcezza di un pugnale
scavami nel profondo
lontani dalla confusione mondana
saremo io il perenne infatuato
tu la mia madonna profana
.
venerdì 24 luglio 2009
...tutti i fiumi vanno a finire nel mare
... cercarebellezza in delirio... naufragare senza paura di affo... affo... affondatemi ora mentre la tempesta impazza... non voglio ciò che chiamate amore... le cose umide ora m'interessano così poco... la mia rotta è altrove... la mia via ricoperta da splendida neve... incanto... incanto... perdutamente... miele... avido assaporo... ancora e ancora... un sollievo bollente che freme come foglia che sale in groppa ad un asino per sfuggire.... fuggire... fuochi e baratri e laghi di orrore perduti nel tempo... la gioia è un gioiello caritatevole... un sorriso verde colmo di lacrime bestiali...
giovedì 9 luglio 2009
fin dentro la fossa
i dolori sconfinati
quelli di cui non riusciamo a liberarci
alla fine si rivelano
gli amici più fedeli
quelli che ci accompagnano
fin dentro la fossa
venerdì 3 luglio 2009
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