giovedì 29 ottobre 2009

graffi

sapessi dipingere.... un'abilità che non mi appartiene! ... immagino le mie angosce prender forma e colore, magari le forme e i colori di bruegel o goya....
.... la distanza che mi rende intoccabile delle volte assume tonalità così inquietanti, minacciose, plumbee... scortico la mia corazza, il mio roseo rivestimento difensivo, lo faccio ora con brutale irruenza, altre volte con impassibile calma e sicurezza...
diceva il filosofo
"solo sulle salde fondamenta di un'inflessibile disperazione si può costruire
l'edificio dell'anima"

elogio della sofferenza vista come specchio di una profondità per pochi ...

6 commenti:

tuttoilniente ha detto...

uhm... mmh...

... ha detto...

La quiete dopo la tempesta..
(..maledetta, maledetta sempiterna pioggia sottile.. solo dopo la bufera si trova pace.. anche se dopo piove ancora..)

Anonimo ha detto...

uhm... quello è leopardi. in arti figurative c'è la tempesta del giorgione però..

LaScatolaDeiSensi ha detto...

Il Rumore Del Mare Dentro Conchiglie Isolate …
Mani Estranee, l'Onda Che Ci Porta Via …
Liquido Dolciastro..

Anonimo ha detto...

l'abilità non è cosa da considerarsi.. ciò che prende forma dentro di te può mostrarsi anche all'esterno, su carta.. su tela.. su legno.. sul viso.. su ogni dove..

Viola..

ilbattelloebbro ha detto...

può mostrarsi, già... altra cosa che voglia mostrarsi... ci fosse un individuo a cui vorrei mostrare completamente me stesso... morirei per lui.