mi sento libero solo se sto solo. la solitudine è il mare in cui la mia anima, come una goccia di colore, si espande apertamente. non dico che sia sempre bello esser soli, nel proprio angolo, ma la libertà, si sa, ha un prezzo. stanotte lo sciabordìo del mare mi provoca un'angoscia arrotondata, smussata.
sorrido nel vuoto della stanza. la vergogna non è nello star soli bensì nell'esser prigionieri di ciò che non ha importanza. vorrei avere tutti gli strumenti per non farmi influenzare dalle stronzatine che mi circondano. benedico questa notte perchè posso stare davanti al mio focolare. il resto ora non m'importa. mi dico così mentre coloro le mie vene, allento le invisibili catene, pennello le mie allucinogene parole oscene.
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