sabato 14 agosto 2010

mmmmm adorabili e benaccetti giorni di abulica apatia… mi diletto a non commettere alcuno sforzo. stanotte il temporale, questa mattina una giornata d’agosto che gioca a fare la giornata autunnale, ora la pioggia si è asciugata, evaporata dalle strade, dai tetti, dalla terra. esco a fare due passi. mi sento talmente mistico che la strada su cui cammino è un raggio emanato direttamente dall’eternità. non incontro persone, non vedo nessuno, eppure la strada è affollata benché priva di denti, di artigli. il mio spirito è una nuvola bianca che zampilla limpide stelle invisibili. sono un’irraggiungibile isola immersa nel suo mare di luce. se non mi sentissi così, probabilmente avrei risposto diversamente alle parole della giovane e carina cassiera “ciao… avrei voglia di staccare un attimo …. vorrei che qualcuno mi offrisse un gelato…” io, che in effetti ero affamato avendo saltato il pranzo “io vorrei che qualcuno mi offrisse un panino!”. comunque ho acquistato una decina di dvd: a 3,90 euro ho preso metropolis di fritz lang, l’angelo azzurro di sternberg, con marlene dietrich, il nosferatu di murnau; a 7,90 bastardi senza gloria di tarantino, l’armata brancaleone di monicelli, viale del tramonto di billy wilder, zabriskie point di michelangelo antonioni e revolutionary road ( che ho visto al cinema con l’amica matta:ricordo i due bravi protagonisti, la coppia winslet-di caprio e dei bei dialoghi); inoltre il dottor divago di david lean e quarto potere di orson wells. compro solo dvd di film che ho già visto. non sopporto quelli che scegliendo tra i titoli dicono “ ma nooo, quello l’abbiamo già visto non ricordi?”

lo sguardo e le parole delle cassiera mi hanno donato un pizzico di calore; mi rendo conto che la maggior parte delle persone non fa altro che ricercare un po’ di calore, la gente si strofinerebbe con chiunque pur di ottenere un po’ di calore. il coraggio della solitudine credo sia il coraggio di affrontare il freddo. io godo denudando la mia anima, facendole assaporare sprazzi di libertà, attimi di incontaminata anarchia interiore. adoro sentire i miei visceri e la mia anima che danzano, contemporaneamente, seguendo spartiti completamente differenti.

3 commenti:

-hypomnémata- ha detto...

"la gente si strofinerebbe con chiunque pur di ottenere un po’ di calore" ... ma anche no!!!!!!!
Per il resto, sempre bello leggerti.
Mi piace.

Anonimo ha detto...

è così piacevole, questo freddo interno ed esterno.. mio fratello non guarda i film due volte, quasi mai.. mia mamma li dorme e poi si accorge di averlo già dormiveglia-visto... i film che ho visto tra i citati, li ho..

Alkmenes ha detto...

E non siamo, in fondo, animali a sangue caldo?

Non siamo, in fondo, vittime di paure ancestrali?

Non siamo, in fondo, sempre alla ricerca di qualcuno, un po' per solitudine, un po' per compagnia?