“niente è più drammatico che la vita interiore di un grande spirito” (il De Sanctis parla di Giordano Bruno). la vita interiore… quando sento dire che un uomo non è altro che l’insieme delle sue azioni sorrido. sorrido perché troppo spesso si tralascia la parte più importante, appunto la vita interiore. ciò che veramente conta, per conoscere una persona, è la storia della sua anima, i sommovimenti sotterranei che avvengono sotto pelle. la vita esteriore non è altro che la confezione che ci riveste e, spesso, nemmeno possiamo scegliercela. tutto il mondo mi appare come un’indistinta massa di persone che nemmeno sanno scopare. non sanno abbandonarsi alle correnti, si spaventano se perdono di vista la costa. paletti, limiti e steccati, rassicuranti recinzioni per tesori che nessuno vuole rubare. vivo nella certezza e nella confusione. piove. non nel vostro mondo, non fuori nella plastificata realtà che chiamate mondo. piove dentro di me, acqua scrosciante e immortale. tutte le coscienze sono piccoli granelli di sabbia che si sciolgono sotto la mia pioggia intellettuale. la pioggia è la mia forza e la mia eternità. la mia anima fa parte di una monotribù vulnerabile e guerriera, romantica e disinteressata. pioggia rossa, pioggia di sangue, pioggia estiva, pioggia gialla e blu, pioggia antica, fredda e calda. contemplatemi nelle mie parole, lasciatevi bagnare dalla pioggia, lasciatevi bagnare, abbandonatevi senza pensare, lasciate perdere ogni steccato, lasciatevi bagnare. abbandonatevi alla pioggia…
6 commenti:
Ma non ti è mai venuto il dubbio che gli altri non vogliano farsi realmente conoscere da te perché forse hanno il tuo stesso punto di vista???
Questo è quello che vedi tu, quello che vuoi vedere e non hai la minima voglia di andare oltre perché lo reputi insignificante ed una perdita di tempo.
E la cosa mi fa veramente sorridere, perché dalla mia parte vuol dire che sono riuscita nel mio intento. Mostrare una persona totalmente diversa da quel che sono veramente (interiormente) tanto da non suscitare interesse a farmi conoscere.
Mi piace da matti quando vengo catalogata senza conoscermi o "supponendo" o traendo conclusioni...
E' divertente sapere che nessuno potrà mai fare un mio profilo psicologico corretto ed esatto.
Ehm, ho parlato in prima persona. Hai capito spero, non intendevo dire che TU non vuoi conoscere ME e blablabla e gnégnégné :-) era un discorso generico.
eheheh.... avevo capito! comunque pensare che gli altri possano avere il mio stesso punto di vista è estremamnete offensivo per il sottoscritto... anche perchè altrimenti non sarebbero "gli altri"....... oh, come intendo io la parola "altri" .... parola intrisa di noiosa e piatta e indistinta inconsistenza.... etc etc...
ps
saluti a winnie ehehhe
Sono stata offensiva?
ma no... semplicemente, ogni tanto, mi piace sottolineare la mia diversità dalla massa....
attendiamo notizie sull'esame di estetica eh!
tengo informato te e il tuo ego interiore? ;-)
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