fanculo le persone speciali, le persone sono tutte
uguali, l’unico diverso sono io. scusate l’esplosione di sincerità. sono cose
che non si dicono, lo so, se non altro perché tutti avrebbero da ridire in
infinito bla bla bla che non interesserebbe le mie orecchie. per quel che riguarda gli affetti credo di essere
un mostro. non sono carne fatta per questo pianeta. non sono cattivo, questo è
vero. sono anche capace di grandi slanci di sincera dolcezza. ma nessuno mi
mancherebbe se scomparisse dalla faccia della terra. risparmiatevi i bla bla
bla di circostanza, grazie. più passano gli anni e più sono serio quando mi
chiedo “chissà come cazzo sono venuto a questo mondo”. posso essere buono,
posso essere dolce, resto sempre un mostro. vorrei saper dipingere, o scrivere,
per esternare la mia mostruosità. per renderla se non altro tangibile, persino
visibile a qualcuno. me la tengo dentro, vabbe’. ombre e tetre ragnatele
pendono dalle pareti della stanza illuminata da candele ottocentesche. di nuovo
la dama di bianco vestita, ancora la morte che mi passa accanto solo per un
salutino, un cenno della sua delicata mano scheletrita. “ci vediamo un po’ più
in là” mi sussurra premurosa. sono circondato da persone che temono la morte.
forse per via dei loro affetti, non so. a me, di sicuro, non dispiacerebbe
lasciare il circo e le cazzatine ad esso correlate. mi dispiacerebbe solo non
poter vivere i momenti come questo, totale solitudine, parlare a me stesso e
stop. magari da morto potrò starmene di più per i cazzi miei, chissà.
11 commenti:
mi dispiace solo che ti diano noia e non ti lascino stare come vorresti.
non diciamo fesserie, lui si nutre, di quella noia, il circo e indispensabile ad alimentare e rinfocolare il marsia sotto al nasino.. .. e se non si suicida, per davvero dico, e' perché ama il nichilistico narcisismo che esplode ad ogni scintilla , ogni fenomeno di circo che scatena i bollori.. "sublime" diceva un tale, e un altro: "bonaccia dell'anima".. nobilissima, bellissima noia nella mia accezione, necessarisssima quella del commento sopra.
mi fu fatale l'amore per un toscanismo... chè con "dare noia" intendevo recar disturbo, non quell'apparente stato piatto dell'anima che anche a me è tanto cara.
lo so, lo so, è quel che ho specificato in fondo: anche quella ivi intesa è estremamente necessaria.
filologia battelliana :-)
...il coraggio e la libertà di scegliere di non essere buoni a tutti i costi...
...il sano protagonismo è spesso l'alimento delle convinzioni migliori...il nostro mondo siamo noi stessi...il nostro impareggiabile IO...primordiale espressione di noi stessi...artefici delle sventure come dell'avventure...e fanciuffolo tutto il rimanente...mi si consenta l'utilizzo di parola ad arte mitigata ma non per questo non sentitamente pensata...
Ma scendi nel salento un paio di giorni che ci facciamo quattro risate va!!!!!!
Di quelle sincere ... ti faccio ridere sino a lacrimare, però la dama vestita di bianco te la puoi tenere da te! brrrrrrrrr.....
:)
Lettrice che adora sempre leggerti silenziosa e ogni tanto lascia un saluto :)
si...sei un mostro...un mostro di quelli seri, che non fingono di esserlo...e sei un buono, uno di quelli veri.
I (gne gne gne)
... un mostro serio, right right.
Esser mostri ed esser soli... Punge... Mi è indispensabile quanto l'aria
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