scribacchiare
queste parole, ora, in piena notte, è per me una droga. un piacere che mi fa
pensare al mondo tutto intero come a un sassolino insignificante, brulicante di
inutili formichine di cui non m’interessa un cazzo. davanti a questo foglio io
sospiro, vivo e sorrido. non m’interessa comunicare chissà cosa. far danzare
queste parole, ora, è per me qualcosa che vale la pena di fare. in notti come
questa io mi dissocio dalla vita. e rotolo come un sogno sulle sponde delle mie
visioni. adoro sussurrare a me stesso come una luna che si specchia sulle acque
di un lago di montagna. mi capita di accarezzare tutte le morti avvenute in
tutte le sanguinose battaglie della storia dell’uomo. accarezzare la voce che
non c’è più della mia amica sofi. mi capita di desiderare di sputare sulle
colonne su cui si basa la società. in notti come questa adoro piangere e
ruggire contemporaneamente. in meraviglioso e prezioso silenzio. in notti come
questa adoro vedere le cose che gli altri non vedono.
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