lunedì 30 novembre 2015

scribacchiare queste parole, ora, in piena notte, è per me una droga. un piacere che mi fa pensare al mondo tutto intero come a un sassolino insignificante, brulicante di inutili formichine di cui non m’interessa un cazzo. davanti a questo foglio io sospiro, vivo e sorrido. non m’interessa comunicare chissà cosa. far danzare queste parole, ora, è per me qualcosa che vale la pena di fare. in notti come questa io mi dissocio dalla vita. e rotolo come un sogno sulle sponde delle mie visioni. adoro sussurrare a me stesso come una luna che si specchia sulle acque di un lago di montagna. mi capita di accarezzare tutte le morti avvenute in tutte le sanguinose battaglie della storia dell’uomo. accarezzare la voce che non c’è più della mia amica sofi. mi capita di desiderare di sputare sulle colonne su cui si basa la società. in notti come questa adoro piangere e ruggire contemporaneamente. in meraviglioso e prezioso silenzio. in notti come questa adoro vedere le cose che gli altri non vedono.

Nessun commento: