venerdì 22 gennaio 2016


la terra ha bisogno del mio sangue per continuare a girare su se stessa, una folle e sconsiderata stupidaggine che mi piace animare in questa mia notte dal sapore terribilmente dorato e occulto… sono un nottambulo falco d’argento che volteggia tra le ceneri di una musica fatta di rocce e lascivi sorrisi arrugginiti… il ritmo della mia quiete è un nulla che sibila nel deserto di una morte che sa di mattino…

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