martedì 2 febbraio 2016


essere (sembrare) qualcosa di diverso da se stessi è l’abituale scorrere della quotidianità… ogni tanto prendersi una vacanza è qualcosa che sa di divino, di sublime, di prodigioso e spirituale… le parole scritte sono spesso più vive, più profonde e appaganti delle persone in carne e ossa…vivere, respirare nel presente, vomitando sul futuro, è una gioia difficile da spiegare… l’ironia riscalda nel freddo vivere del facilmente pronosticabile…

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