domenica 28 agosto 2016


… poco fa, nel bianco della mia stanza, un insospettabile incontro: sul pavimento, viva, ferma, immersa in chissà quale mondo, un’ignota creaturina che non credo esista in questo mondo… vabbe’ che non sono un entomologo, però una creaturina così io non l’avevo mai immaginata: simile ad una piccola cavalletta, con ali di libellula, corpo verde-acceso con una striscia giallo-arancio lungo la schiena, grandi occhi simili a quelli di un piccolo camaleonte, se ne stava immobile sul mio pavimento quando l’ho notata…quando mi sono accostato per guardarla meglio non si è mossa di un millimetro, mi ha guardato con un’aria così sapiente e assennata, mi ha guardato… nel senso che ha cercato i miei occhi…e il non parlare la stessa lingua spesso è un vero delitto… veniva da chissà quale pianeta, dopo aver visto miriadi di deserti, superbe foreste, paesaggi sognanti… nel nostro scambio di sguardi c’è stato qualcosa di intellettuale…poi con un foglio di carta l’ho raccolta e l’ho lanciata in aria dal balcone…stavo per fare una foto per mostrarvela ma… l’immaginazione è una scintilla meravigliosa tutta da assaporare…

 

martedì 23 agosto 2016


… gli astri sono nudi, puri pezzi di vetro che vorrei conficcarmi nelle mie vene ardenti… sbuffo sui cumuli della sofferenza del mondo che sono piccoli mucchietti di cenere clandestini… stanotte la sabbia del mondo viene annientata dalla potenza del mio sangue…

giovedì 18 agosto 2016


…com’è profondo il mare diceva il cantante… a me ora vien da pensare com’è profonda la notte…per percepirla, la profondità, un pochino la devi anche possedere…lui disse mi basta, mi basta che sia…più profondo di me…così diceva un altro cantante…

domenica 14 agosto 2016


… sangue e fuoco infernale nelle viscere, immorali e depravate atmosfere aleggiano lungo le strade della mia notte dissoluta e dissennata… guardo in alto e danzo fissando il vuoto megafono del mondo senza pelle… un dardo di ghiaccio conficcato nel tiepido mare calmo… guardo in alto, guardo le stelle come mirabili fanciulle senza virtù… mi sussurrano qualcosa… vorrebbero trascinarmi nel fiammeggiante cuore del mio labirinto abbandonato… il mio silenzio rimbalza scuotendo la sua chioma di raso… una candela scherza annegando nell’utero del passato…

martedì 9 agosto 2016


… gli stupidi fanno stupido baccano, vorrei vestirmi di ghiaccio e guardare il vuoto di quei distillatori di abietto nulla volgare .. certe volte il degrado cerebrale mette tristezza, altre volte fa sorridere con meravigliosa e inviolabile insolenza…

 

venerdì 5 agosto 2016













… una delle cose più piacevoli e acute che mi abbiano mai detto è un numero, anzi una percentuale… 7%