ho voglia di fuoco e di sangue,sogno di essere assassinato, smembrato, sbrindellato, sogno fiumi di lava e rocce roventi...
…e mi ritrovo impassibile in un letto di ghiaccio.
il freddo sta congelando ogni stralcio di umanità
4 commenti:
Anonimo
ha detto...
..mi è difficile scrivere qualcosa in questo momento e credo tu riesca a capire il perchè... mi piace come accosti immagini e suoni.. ma questo già lo sai, perchè te lo dico spesso.. anche se non lo vuoi sentire.. ( )
P.s. quando riuscirò a scriverti qualcosa degno di essere definito "commento", sicuramente lo troverai!!
..commenti, parole, lettere su carta, un'unica pagina, fatta di tanti puntini colorati, sfumati, magigi, inscatolati dietro ad un vetro, che si lasciano guardare e vanno a sostituire le pagine di carta... voglio scommettere che chi scrive qui, propietario e commentatori, siete (e siamo) tutti grandi amanti della carta, il fascino di un piccolo quaderno in pelle usurata dal tempo, clessidra del nostro pensare, che riveste infinite pagine ingiallite, talune vuote, altre ricche di appunti, idee, pensieri, immagini, figurate o trascritte, descritte... intrise di rabbia, fastidio, voglia, amore... e una droga, la necessità di vederle scorrere.. qui non è carta, ma è una scatola infinita e attraente, un'altra droga, di cui non avevamo necessità, ma che ora abbiamo, è indispensabile... saziare la noia con il sapere. e poi si desidera il freddo.
spero di non aver disturbato troppo, dovrei crearmi un blog mio :P
4 commenti:
..mi è difficile scrivere qualcosa in questo momento e credo tu riesca a capire il perchè...
mi piace come accosti immagini e suoni.. ma questo già lo sai, perchè te lo dico spesso.. anche se non lo vuoi sentire..
( )
P.s. quando riuscirò a scriverti qualcosa degno di essere definito "commento", sicuramente lo troverai!!
Non so cosa scrivere ma mi andava di lasciare una traccia. Vorrei ti ricordassi di me più spesso.
ciao
..commenti, parole, lettere su carta, un'unica pagina, fatta di tanti puntini colorati, sfumati, magigi, inscatolati dietro ad un vetro, che si lasciano guardare e vanno a sostituire le pagine di carta... voglio scommettere che chi scrive qui, propietario e commentatori, siete (e siamo) tutti grandi amanti della carta, il fascino di un piccolo quaderno in pelle usurata dal tempo, clessidra del nostro pensare, che riveste infinite pagine ingiallite, talune vuote, altre ricche di appunti, idee, pensieri, immagini, figurate o trascritte, descritte... intrise di rabbia, fastidio, voglia, amore... e una droga, la necessità di vederle scorrere.. qui non è carta, ma è una scatola infinita e attraente, un'altra droga, di cui non avevamo necessità, ma che ora abbiamo, è indispensabile... saziare la noia con il sapere.
e poi si desidera il freddo.
spero di non aver disturbato troppo, dovrei crearmi un blog mio :P
eheheheheheheh mio caro anonimo-amante-della-carta-ingiallita... per questa volta passi il commento lungo eh!
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