sabato 8 marzo 2008

... ancora sopra i campanili e le città...

Mi capita, in questi giorni, di non riuscire a volare. Solitamente , quando mi sento di merda, spicco il volo sfiorando grattacieli e campanili, mi tuffo nel cielo sopra le vostre teste, le vostre esistenze, e resto solo con la mia solitudine. In questi giorni, invece, mi capita di non riuscire a volare e mi ritrovo con i piedi per terra e con una solitudine così ordinaria, materiale, come un masso che mi pesa sullo stomaco e mi fa vomitare e non mi fa dormire. Voglio tornare a volare sopra i campanili e le città, vedere le vostre teste mentre nuoto leggero, nel cielo, e nessuno mi può toccare, niente mi può sfiorare. Preferisco di gran lunga la mia solitudine, quella che sa di cristallo e indifferenza, bellezza e distacco, diversità e silenzio…

3 commenti:

Anonimo ha detto...

.... Volare.... leggero e impassibileeeee......

liberAle, non smettere di volare...

CrazyDiamond ha detto...

"Overhead the albatros hangs motionless upon the air...".
Siamo sullo stesso battelloebbro...

Anonimo ha detto...

Made the scene
Week to week
Day to day
Hour to hour
The gate is straight
Deep and wide
Break on through to the other side
Break on through to the other side
Break on through
Break on through
Break on through
Break on through
Yeah, yeah, yeah, yeah
Yeah, yeah, yeah, yeah, yeah

oltRepaSsaLaviTaolTrepaSsalaviTa