giovedì 9 ottobre 2008

[... pensieri di bordo]


…ogni tanto s’intravede la parvenza di una costa all’orizzonte, terra! terra! griderebbe qualcuno dell’equipaggio….. se ci fosse un equipaggio…. ma si tratta di lievi miraggi che non distolgono il mio animo dalla consapevolezza di esser alla deriva, distante da qualsiasi angolo di terra abitato e conosciuto. … solitario in alto mare il mio animo attraversa momenti di quiete, bonacce spirituali che s’alternano a furiose e violente tempeste, tempeste che sconquassano il mio animo, lo attraversano come un filo elettrico… e mi rendo conto che, in fin dei conti, la mia anima è questo stesso mare che attraverso, a volte una patina di pace sopra un continente sommerso e sconosciuto, a volte un inferno indomabile e burrascoso…


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[ …pensieri di un tormentato battello maledetto che procede alla deriva….]



1 commento:

Anonimo ha detto...

Ti aspetto al varco, dovrai pur attraccare anche solo per far rifornimento di viveri no?
un bacio