..ora solo... solo le parole morte... morte e sofferenza... mi vengono in mente... mentre tutti gli altri banchettano spensieratamente.... ... io da solo..... io da solo... ... brucio e mi consumo... come quest'estate che sta finendo...
6 commenti:
Anonimo
ha detto...
Ma sono il ho paura della morte e della sofferenza? :-(
...Come Alpinista in Ascesa, senza Funi, senza Chiodi e senza Bussola, per Raggiungere la Vetta, Cima in cui potersi Inchiodare. Afferrare l'illusoria Sicurezza, tra le Crepe del Dolore da Dissacrare è, Tormento...
Anonimo là sopra, forse sei più fortunato/a... di chi ne fa indifferenza... ne è addirittura incuriosito.. magari perchè non ha un'invenzione precotta della sua morte... perchè aver paura di andare incontro al nulla... niente di più pieno.. del nulla. Bella metafora, secondo Anonimo.. bella..
Io ho paura della morte e della sofferenza. Forse più della seconda che della prima. Non mi piace parlarne né pensarci. Forse evito qualcosa che è inevitabile... però per il momento preferisco fare così :-). Mi ritornano sempre le parole di un amico "un temps pour chaque chose ed chaque chose en son temps" e per quando mi riguarda non è tempo di pensare alla morte, ogni cosa a suo tempo. Magari riuscissi ad accettare la cosa con più facilità... invidio chi riesce ad inculderla per tutto il percorso della sua vita.
6 commenti:
Ma sono il ho paura della morte e della sofferenza? :-(
Ma solo io ho paura della morte e della sofferenza?**
...Come Alpinista in Ascesa, senza Funi, senza Chiodi e senza Bussola, per Raggiungere la Vetta, Cima in cui potersi Inchiodare.
Afferrare l'illusoria Sicurezza, tra le Crepe del Dolore da Dissacrare è, Tormento...
Anonimo là sopra, forse sei più fortunato/a... di chi ne fa indifferenza... ne è addirittura incuriosito.. magari perchè non ha un'invenzione precotta della sua morte... perchè aver paura di andare incontro al nulla... niente di più pieno.. del nulla.
Bella metafora, secondo Anonimo.. bella..
...ogni tanto mi vien voglia di parole esplicite e chiare come uno sparo...
Io ho paura della morte e della sofferenza. Forse più della seconda che della prima. Non mi piace parlarne né pensarci. Forse evito qualcosa che è inevitabile... però per il momento preferisco fare così :-).
Mi ritornano sempre le parole di un amico "un temps pour chaque chose ed chaque chose en son temps" e per quando mi riguarda non è tempo di pensare alla morte, ogni cosa a suo tempo.
Magari riuscissi ad accettare la cosa con più facilità... invidio chi riesce ad inculderla per tutto il percorso della sua vita.
Posta un commento