giovedì 12 novembre 2009

lo schianto

.
imbottisco la testa
di cereo torpore sintetico
.
assopire la vigile
coscienza tagliente
zittire una voce
esageratamente onnisciente
.
mi schianto nel muro patetico
mi scaglio energicamente controcorrente
decido di frantumarmi
consapevolmente
.

5 commenti:

Sua Bassezza, il bardo di XoniX ha detto...

suicide solution? piu' che altro time to break free....

ricomposti i pezzi, io ritenterei...alla lunga è il muro a cedere...balls to the walls...

saluti

Anonimo ha detto...

forse, frantumando l'involucro, esce splendente l'essenza interiore...

un abbraccio

ilbattelloebbro ha detto...

diceva qualcuno (ehm... che sarei io :) )

"Qualche volta, quando qualcosa ci fa male, veniamo graffiati così in profondità che ciò che sgorga è sangue pulito, una purezza dimenticata, bellezza incontaminata, la nostra vera essenza…"
grazie viola, saluti sempresaggioxonix

Anonimo ha detto...

perchè, non sento male? m'è venuta soltanto via la pelle, mi si riformerà, più spessa... ogni graffio irrobustisce, stuccando di adiramento la tolleranza...

-l'amica del battellino brufoloso-

-hypomnémata- ha detto...

coraggioso... molto coraggioso