la musica mi trascina indietro negli anni, musica potente per fragili pensieri che resistono alle intemperie del tempo. sorrido sempre quando vedo il battellino adolescente. sono bello quando sorrido. ricordo le mie bucoliche camminate adolescenziali, dicevamo "andiamo a tirare con la fionda" anche se la fionda restava sempre nelle tasche, condivisa motivazione per digressioni campestri tra insolenti ragazzini scapestrati. ma queste sono cose mie. richiudo lo scrigno dei ricordi. vorrei fermare questi ricordi su carta, me lo riprometto da tanti anni. ma il sapore di lasciare queste immagini a penzoloni sul filo della memoria è irresistibile. lo farò. ma un'altra volta. come mi ripeto da anni eheheheheheh
9 commenti:
. .. ma .. . allora lo senti quel miele che scivola sulla gola secca e amara.. e l'ingranaggio inceppato che si smuove.. e lo stereo in standby che all'improvviso comincia a gridare.. i ricordi, 'rimembranze' che leopardianamente spalancano enormi balconi sul retro del tempo.. (e mi sento giovanissima..)
basta, mi sta partendo la testa e ho fame e non riesco a dormire ergo ergo ergo.. click!
temer che possano esser cancellati dal tempo..
eppure alcuni imprigionano il tempo stesso.. portandoci indietro.. invece di guardare, a terra, i piedi.
ma forse intendevi altro..
buonanottebuona
Luce..
il filo dei ricordi ... panni stesi e un po' consumati ... che ogni tanto vogliamo indossare ... anche se solo per poco!
Non volendo c'è di mezzo anche la fionda :) ...
eehhh ... quelle spledide mani ...
se avessi un nickelino per tutti i progetti da me lasciati nella testa...sarei davvero ricco...
ma poi mi trovo a non saperne rappresentare il romanticismo, la foge e... e.. e tutto il resto...
anche io mi dico, la prossima volta..
saluti
eeeeeeeeeeh avrei anch'io tante di quelle cose da raccontare.... maledetti... ehehehheh..
Mi ha colpito molto..."vorrei fermare questi ricordi su carta, me lo riprometto da tanti anni. ma il sapore di lasciare queste immagini a penzoloni sul filo della memoria è irresistibile".
Io ho paura che i ricordi anno dopo anno svaniscano, che pian piano inizi a dimenticare le cose e a non ricordamele nitide come adesso. A volte trascrivo tutto su carta per poi dopo un sacco di tempo andare a rileggere. Mi piace farlo, mi fa tornare indietro nel tempo... questo di norma succede sempre con dei bei ricordi. Quelli cattivi anche con tutta la buona volontà del mondo non riesco a dimenticarli nonostante faccia di tutto per non pensarci oppure cercare di cancellarli.
Ho un "diario di bordo", dell'ultimo anno vissuto all'università. Un quaderno dove a lezione a turno facevo scrivere tutte le mie compagne. Potevano scrivere quello che volevano, fare un disegno, una citazione, un romanzo, un pensiero, un insulto qualsiasi cosa. Ma PRETENDEVO che scrivessero qualcosa. Volevo quel quaderno, volevo avere un ricordo di loro per sempre. Volevo ricordarmi le nostre risate a lezione, le nostre imprecazioni contro i professori, gli scherzi e i discorsi seri mai fatti per rendere la lezione noiosa più divertente.
Non sono molto portata per queste cose, ma a differenza dei ricordi voglio che siano ben trascritti, voglio poterli andare a rivedere e rivere esattamente come sono stati.
Lo so che alcuni ricordi rimmarranno indelebili anche senza la carta scritta... però... questa è una tra le mie poche passioni :)
mi è venuta voglia di ri-commentare, però alla purpa... hmmm.... ecco, secondo me i brutti ricordi sono i più interessanti... non so, forse i miei sono un pò ovattati, ma.. non è così brutto ricordare quei frastornati periodi di travaglio... e poi, quei ricordi più futili, quelli delle amiche.. mai avuto amiche, forse,... e il ricordo più bello che mi rimane delle cose, è la saporita interpretazione che mette radici e fiorisce sfiorendo, nel tempo... la concretezza, a poco a poco svanisce, ma ne rimangono forti sapori distintivi in lontananza.... guardare foto di me adesso è un atto del tutto superficiale e disinteressato.. guardare foto di me dieci anni fa è guardare con curiosità una sorellina morta che vorrei conoscere..
ora, penso... che se scrivessi qualcosa, ed è così perchè l'ho fatto.... leggere miei scritti d'un anno fa,.. mi paiono di una semplice deficienza, una infantile ignoranza... una sorta di superficialità, in cui magari trovavo sfogo d'interesse.. quando i grandi mi trattavano come se fossi scema ed in realtà non lo ero, ma quanto lo ero rispetto ad ora.... o forse, sono sempre scema allo stesso modo, ma passa un giorno e sono d'una scemenza diversa tale per cui non capisco più l'ironia e l'interesse della me del giorno prima.... mi son persa.. bè, facciamo che non scrivo chi sono... tanto forse si capisce..
I ricordi brutti sono i più interessanti. No non sono per niente d'accordo. Sono ricordi che non voglio ricordare. Sono ricordi che voglio dimenticare e vorrei fosseri ricordi che, guardando al passato non mi facciano più venire una morsa allo stomaco. Ci sono vissuti e vissuti. E "i ricordi più brutti sono i più interessanti" non lo accetto. Dipende dalle situazioni... "non è così brutto ricordare quei frastornati periodi di travaglio" --> non sono nemmeno d'accordo su questo, assolutamente no. Si va avanti, si guarda avanti, si affrontano i problemi, si risolvono, si passano e si continua a vivere. Ma non venitemi a dire che pensare al - Passato - non è poi così tanto brutto. Parlare dall'esterno e con ricordi ovattati è facile.
Per me tra 10 anni sarà bellissimo rileggere il mio diario di bordo, mi farà ripensare ad un bel periodo della mia vita, dov'ero serena e tranquilla. Rileggere tutte le cretinate che scrivevamo, sapendo soprattutto che erano delle amicizie sincere. Poche, pochissime, si contano sulle dita della mano ma sono sincere.
DETESTO guardare indietro, non mi piace guardare dietro. Tendo ad andare avanti. Ma ci sono ricordi, di periodi belli che ricordo con immenso piacere.
Per il resto... bah ... cerco di vivere.
e.. ci sono ricordi che cerco di dimenticare.
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