sabato 19 febbraio 2011



cammino con la solitudine a braccetto, l’aria piacevolmente fredda è l’unica cosa che può sfiorarmi la pelle, le labbra, le mani, cammino come il silenzio di un crepuscolo in una zona di mare. la notte, l’aria fredda, il silenzio. poi scorgo lei. immobile dentro il cappotto nero lievemente svolazzante, ritta in piedi sul cornicione del ponte, al di là del parapetto. nessun altro in giro nei paraggi, è sola come un angelo, immobile come un quadro. non mi sente avvicinarmi, fissa il vuoto. scorgo il suo viso, il suo sguardo. il viso di cera, candido, fisso e bello come quello di una statua, il suo sguardo…. quello sguardo… un’istantanea di un altro mondo, quegli occhi non hanno niente a che vedere con questo mondo, con questa vita. è bellissima, esile come un sorriso nascosto, pallida come la veste del vento. bellissima. me ne innamoro in un istante, senza neanche rendermene conto. mi avvicino, lei è a due metri, sente la mia presenza, si volta e mi vede. quello sguardo nero e lucido, eccessivamente nitido, lucente. mi guarda e vorrebbe dirmi “cosa vuoi?” ma non dice niente. mi avvicino ad un metro di distanza, i miei gomiti sul parapetto di pietra. mi accorgo che il mio sguardo somiglia al suo. la osservo e la mia discrezione è un sogno appena dileguatosi con la luce del mattino, apprezza il mio silenzio. stiamo così per qualche minuto, per qualche secolo, non saprei…
d’un tratto, come se il suo corpo fosse tornato su questo pianeta, comincia a tremare, per il freddo o chissà. le tendo la mano. la vedo deglutire come se mandasse giù un macigno che scende a rallentatore, chiude gli occhi e resta così. gli occhi chiusi, il mondo fermo, solo l’acqua sotto il ponte continua a scorrere, nera come i suoi capelli. la sua mano gelida tocca la mia, qualche istante ed è da questa parte, al di qua del parapetto...

2 commenti:

Anonimo ha detto...

.. stupendo lungofiume ...
la memoria fruga tra le immagini..
un sorriso appena accennato, umile e discreto, con lo sguardo assorto rivolto verso il basso..
.. ricordi come la neve ...
silenzio.

Anonimo ha detto...

bury me softly in this womb... I give this part om me for you.. sand rains down and here I sit... holding rare flowers in a tomb...
....