se stai leggendo queste parole stai guardando la faccia di un
clown senza maschera. non ho la presunzione di pensare che a qualcuno interessi
guardare la mia faccia, ci si stufa delle persone, figuriamoci di
un’accozzaglia di parole assemblate in uno schermo tanto vasto quanto un mare
che rende invisibili i pesci che contiene. forse scrivo qui per illudermi di
pensare che qualcuno sentirà la mia voce. forse scrivo qui solo perché è il
modo più schietto, onesto che conosco per sentirmi parlare. tra le mura parla il
violino di niccolò paganini per interposta persona (itzhak perlman). chissà che
strano fascino emanava la persona del signor paganini, era estremamente brutto,
magrissimo e dalla faccia ossuta e macilenta, sempre vestito di nero come un
beccamorto, una spalla più alta dell’altra (forse per le infinite ore trascorse
ad esercitarsi col suo strumento), zoppo perché, si diceva, al posto di un
piede aveva uno zoccolo da caprone, dopotutto è risaputo che fece un patto con
satana in cambio di uno smisurato talento musicale. per queste dicerie e per la
sua condotta immorale, assiduo frequentatore di bettole malfamate, alla sua
morte gli fu negata la sepoltura in terra consacrata. nonostante non fosse di
bell’aspetto era sempre circondato da donne, anche bellissime e ricche e
aristocratiche, restavano le donne stregate da ciò che riusciva ad estrapolare
dal suo strumento. chissà che strano fascino emanava il signor paganini.
oggigiorno sembra che l’unico fascino riconosciuto in una figura maschile sia
un connubio di volgare prestanza muscolare e totale incapacità intellettuale
anche se, c’è da scommetterci, ogni donna sarà pronta ad ammettere il
contrario.
6 commenti:
sono qui perché sto scomparendo; non sto lasciando niente fuori per gli altri se non un guscio vuoto, mentre dentro...oh dentro... tutto si muove! non potrò mai capire completamente, ma la tua voce schietta arriva, così come arriva quello che scrivi.
il resto, quello che rimane fuori, è solo un leggero ma inevitabile fastidio.
-ti prego, non smettere di scrivere qui, è il mio ultimo parnaso..-
bam
e non dimentichiamoci di un cospicuo conto in banca.
:)
non ho detto che non avrei più scritto qui, l'ho solo pensato! bambi, dovresti smetterla di leggermi nel pensiero eheh
L'hai quasi detto!
al battelloebbro lo capisco ''diciamo'' ma per il resto proprio non si capisce che vogliono dire , cioè ma se scrivete qualcosa che poi capite solo voi , a che serve? Bhà
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