ho perso il conto delle gocce di pioggia che sbattono
contro il culo del mondo. in realtà a tenere i conti sono una frana. e me ne
compiaccio. non conto nemmeno le mie gocce di sangue, quando mi graffio. a
volte le spiaccico sulla pelle col polpastrello colorandomi come un guerriero
apache. è questa una notte arancione. che vedrà un pagliaccio crollare in un
manto di silenzio. a volte vorrei essere un pazzo cattivo. ma dubito che i
pazzi e cattivi sappiano di essere tali. boh.
1 commento:
staperpiovere, staperpiovere, staperpiovere
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