un po’ di colore nel mio sangue, per potermi avidamente tuffare nel mio buio senza speranza, sprofondo senza toccare le pareti di pietra che, mi rendo conto, sono rivestite di spesso velluto nero, cado lasciandomi inghiottire dal mio buio senza alcun suono, cado senza età e senza rughe, senza trucco e senza pelle, cado nel buio fondo come la notte che abbraccia la morte. c’è solo la mia essenza che, anche di giorno, è sempre così distante dal mondo. forse nemmeno respiro, mentre cado, mentre sprofondo giù e sempre più giù. ...
1 commento:
tutto il silenzio del mondo...
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