le
mie cuffie nuove, che con l’mp3 si erano rivelate alquanto deludenti, con un
classico lettore cd si riabilitano divenendo perlomeno dignitose. ascolto music
for the masses dei depeche mode. un ricordo emerge dalla mia adolescenza: ero
un battellino forse 14enne, un ragazzo di cinque o sei anni più di me mi fece
ascoltare l’album in questione, rigorosamente in vinile. dopo due tre giorni andai a casa di quel ragazzo, che
conoscevo appena, per chiedergli di prestarmi quel vinile che mi aveva colpito
così tanto. ora quel ragazzo è morto, morto da un bel pezzo, da diversi anni.
così, un piccolo ricordo adolescenziale. l’inizio è affidato a never let me
down again, grandissima canzone. con strangelove le cuffie si esaltano poi to
have and to hold, maestosa come una cattedrale gotica con tanto di colorate
vetrate elettroniche. che cantante dave gahan! voi beccatevi pure valerio scanu
& co…
5 commenti:
music for the masses è un immenso esempio e dave gahan è il mio cantante preferito. ma ti stupirai se ti dico che Scanu ha una voce stupenda e profonda. avevo voglia di offrire anche il mio parere,scusa.
Ascolto "Music" da quando fu pubblicato,credici
mmmm se ha una voce stupenda e profonda è indubbiamente un dono sprecato... la voce dovrebbe essere il veicolo per la sofferenza,il dolore, l'angoscia.... non per i "ti-amo-così-tanto-mi-manchi-così-tanto-perchè-mi-hai-lasciato"...
comunque, visto che ascolti music for the masses fin dalla sua uscita, non posso che apprezzare l'intervento....
se è per questo,il tuo nick mi ricorda ed evoca ,una mia lettura preferita. ed i depeche mi accompagnano sempre. a volte,la gente ti sorprende. Ti saluto molto e ti ringrazio per la risposta,ma dissento:la voce non è sempre sofferenza. La voce esprime sensazioni con le sue modulazioni e non va confusa con i testi ,che hanno vita anche da soli. Ciao
"quelle" cuffie dovresti averle tu, non io... e ci ho ascoltato peace sells... impressionante
ilbattelloebbro pensieroso! :)
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