C’è
chi dice che mi sono completamente bruciato il cervello con gli acidi e le
droghe, chi dice che il seme della follia era nel mio dna e sarebbe comunque
germogliato, chi mi considera un meraviglioso e folle menestrello psichedelico. Sempre tutti pronti a cercare spiegazioni, giustificazioni, che noia. La verità
è che l’anima, così come la vita, va semplicemente vissuta, punto e basta,
cercare di appiccicarci sopra etichette è solo un’inutile perdita di tempo. La
stragrande maggioranza delle persone è così grigia e noiosa, incatenata dalla
sua stessa volontà. La gente ha paura della libertà e si rifugia in un
confortante e anonimo conformismo, si mimetizza per non essere una nota stonata
nello spartito dell’ampio belato comune. Tutte pecorelle timorose. Io sono nato pecorella colorata e non ho cercato di tinteggiarmi il vello di bianco,
semplicemente non mi sono sforzato di mimetizzarmi, punto e basta. Me ne sono
sempre infischiato di quello che voleva la gente, ero una rockstar e la gente
voleva canzoni, album, concerti, io ad un certo punto mi sono ritirato nel mio
scantinato a dipingere enormi tele che regalavo agli amici o a dedicarmi al
giardinaggio. Volevano che producessi musica che avrebbero venduto, a me andava
di prendermi cura delle mie piante e facevo quello, l’anima, così come la vita,
va semplicemente vissuta. Le catene sono così opprimenti, è sorprendente come
la gente vada a cercarsele da sé, l’anima è come un uccello, è dotata di ali, è
fatta per volare, e la gente fa di tutto per trascorrere una vita intera chiusa
in gabbia. Se proprio volete un’etichetta, una giustificazione per la mia
follia, credo che sia dovuta proprio al fatto di sentirmi un uccello libero in
un mondo di uccelli ingabbiati, mi sono ritrovato completamente solo, isolato
nella mia libertà, nei miei cieli alti, nei miei colori, e non ho cercato di
evadere dalla mia solitudine, mi ci sono immerso perché così mi andava di fare.
E se questa è follia, be’, chiamatela pure come vi pare, a me non importano i
vostri giudizi, le vostre etichette. Ho volato alto, sono stato libero, ho
scelto di non essere incatenato, di non vivere ingabbiato e, di conseguenza,
sono stato sempre tremendamente solo.
14 commenti:
senza parole...
(Das Maedchen nochmal) queste parole non hanno solo la voce di SB.. le sento perfettamente mentre vengono pronunciate da una voce leggermente alta con estrema calma
tutti personaggi un pò toccatelli, in fondo, ammalati dalla loro autodistruzione o appestati dalla società... oggi ho conosciuto un artista che ha passato tanti anni in manicomio, prima della legge basaglia.. soggetto agli elettroshock, dopo le cure dipingeva... quasi sempre i soggetti, tratti dalle sue esperienze di vita, erano rivolti verso sinistra, e sparsi all'interno del foglio con la tecnica della profondità resa per fasce, livelli, in gruppi di quattro o multipli di quattro.... con colori pazzeschi, in campiture eccezionali, m'è piaciuto tanto... pallini sempre più numerosi e bianchi ricorrono quasi ovunque, come pillole.. fino a riempire gli sfondi o gli animali
https://www.google.it/search?q=carlo+zinelli&sugexp=chrome,mod%3D9&um=1&ie=UTF-8&hl=it&tbm=isch&source=og&sa=N&tab=wi&ei=jvVuUPbzMari4QS6jIGgBw&biw=1125&bih=702&sei=A_duUN2uLa2L4gTj8IFI
ok sparo.Non ho visto più il Poeta in chatlibera , mi chiedevo " cosa mai gli sarà successo?"e poi "vediamo un pochino se continua a scrivere sul blog così avrò la conferma che non l'abbiamo perso "ahah scherzo".Ho avuto la certezza che stai più che bene.Sorrido e felice me ne torno alle mie catene "il mio lavoro"che vuoi che ti dica le catene proprio non mi piacciono , ma i soldi sì .
che bella foto complimenti, davvero bello. Spero che la tua solitudine sia colmata dall'amore di Gesù,ciao
io non ho capito gli ultimi due commenti, ma... di certo c'è un perchè.
bambi
mmmmmm però la foto è davvero bella!
li hai visti quei disegni? mi piacciono tantissimo...
... certo che li ho visti, ascolto sempre la 14enne..... mi ricordano le immagini di un album dei radiohead... alienanti e cibernetici.... ma al contempo così.... arcaici, primitivi...
tu li hai capiti i messaggi Poeta?
Rebecca tu taci!Non erano certo rivolti a te i messaggi
Che superbia maledetta,
che si vede a dominar!
Ogni misera donnetta
si procura d'innalzar.
Non vi è più fra le persone
quella giusta proporzione
che si usava praticar.
Ciascuna oggidì,
col chicchirichì,
lustrissima sì...
Bracciere di qua,
bracciere di là!
Pomposa... vezzosa...
brillando se n' va.
.... bambi, sarà mica il bardOnIx?
non ne ho...assolutamente idea. il rebecca taci! no, il bardo non mi si porrebbe con tanta eleganza.... però bella, questa reunion con sconosciuti/conosciuti/sconosciuti! (cioè, sconosciuti che si semiconoscono ma al momento non riconoscono.. cioè... ammè mi riconoscon tutti.. bè.)
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