giovedì 14 febbraio 2013


Cosa fa un assassino? Uccide. E non devono per forza esserci complotti, intrighi o inseguimenti. Questa è la storia di un serial killer che uccide. Violenza pura senza ornamento, mancano gli ingredienti che si utilizzano solitamente per rendere di facile digestione una storia. Solo l’essenza. Nonostante sia la storia di un serial killer, una cosa che è costantemente palpabile è la realistica monotonia, il grigiore che permea la quotidianità come un subdolo cancro. Non un grande film, d’accordo, probabilmente il suo più grande merito è quello di non sottostare alle solite regolette del commercio.

[Henry, pioggia di sangue -   1986]

1 commento:

s ha detto...

Oh no...un grande film