che vomito
la gente, guardano paperissima, ho appreso che balotelli pubblica libri, ho
persino scoperto che esistono le intere stagioni in dvd de il grande fratello
(brrrr). ecco perché la gente d’intelletto sopraffino tende ad isolarsi o
perlomeno a non immischiarsi con la plebaglia. penso ai meravigliosi intelletti
quattrocenteschi fiorentini, il poliziano, marsilio ficino, pico della
mirandola, leon battista alberti, il botticelli, cristoforo landino, il
boiardo, il pulci, un’elite di somma raffinatezza intellettuale e tutti gli
altri a fare in culo. sogno un’esclusiva società segreta di cui solo io faccio
parte. e tutti gli altri a fare in culo. oltre agli apici intellettuali ammessi
anche veleni, violenze e tossine, spruzzi di sangue e cadaverici pallori,
pallottole e pugnali, chimici colori e distanti, graffianti sorrisi clowneschi.
vorrei avere più soldi per mandare con maggiore clamore a fare in culo il mondo
intero. a fare in culo il mondo intero. rinserrarmi in una privilegiata corte
battelliana di cui io sono il principe, il poeta, il giullare e il mecenate,
l’ispiratore e il fruitore di vertici puramente intellettuali. ieri ho letto in
una tirata il simposio di platone. ispirati discorsi fantasiosi a ruota libera,
chiusi in una stanza insieme ai fumi dionisiaci e il mondo chiuso fuori.
impossibile non pensare alle mie bacchiche cenette adolescenziali, duravano una
notte intera, ho trascorso buona parte della mia adolescenza in quel modo, il
nostro svago era l’eccesso sfrenato e la cosa migliore era tenere a debita
distanza il mondo cretino. le mie cenette notturne adolescenziali, mille e
mille gemme raffazzonate alla bell’e meglio… che meraviglia. sono innamorato
della mia adolescenza anticonformista.
Nessun commento:
Posta un commento