… questione di una manciata di minuti e il giovane diventò
vecchio, si ritrovò a contemplare le incrostazioni sul suo corpo fiaccato dai
secoli che gli avevano presentato improvvisamente il conto su un piattino di
rame leggero e ammaccato come un reduce di mille e mille battaglie. pensò alla
sua vita come ad una lunghissima guerra senza scontri e senza caduti, pensò al
tramonto che gli parve l’immagine più adatta da pensare in quel momento. gli
sembrò che distaccarsi dalle macchine, dagli automatismi, dagli ingranaggi che
incatenano gli umani fosse stata forse la cosa più intelligente che avesse
realizzato. il tramonto era nella sua testa ma, dopotutto, tutta la sua vita
era un lungometraggio girato e montato dentro la sua scatola cranica, una lunga
serie d’immagini da non condividere con alcuno. se nel paradiso non esiste
dolore lui non c’ era mai stato in quel posto, scoprendosi vecchio si accorse
di assomigliare a quelli che erano stati i suoi eroi appassiti, si ritrovò ad
ammirarsi e a compiacersi della sua senilità ingiallita come un foglio di carta
segnato da lettere d’inchiostro che nessuno legge da tempo immemore. pensò al
vecchio fucile da caccia di suo nonno, quello che gli era sempre stato promesso
fin da bambino “quando muoio quello lo lascio a te” e che invece qualche
stronzo di parente si era arraffato, mentre le bare vengono calate sottoterra
gli avvoltoi aguzzano la vista e affilano gli artigli. “con un fucile ci si
potrebbe spararsi” pensò. pensò a tutte le volte che era stato gentile con le
persone incontrate e se ne rammaricò. gli venne una forte voglia di cosmo, saltare
nel buio stellato, nuotare nell’aria nera senza peso. se la scolò tutta la
boccetta, un’infinità di gocce di buio nero silenzio. buio. nero. e silenzio.
5 commenti:
Ieri sera al Conservatorio Savall e il suo ensemble hanno proposto i Concerti Branderburghesi di Bach... mio dio... sono ancora senza parole
pensi che mentre lei si sollazza con i brandeburg konzerten io il 6 nov andrò a barcellona a vedere la partita di champions league.... dica un po' se non sono un pagliaccio di talento eheh
p.s.
ma chi è che ha letto tutti i 500 post? la 14enne?
ovviamente, marsia
però non sono più 14enne.. accidenti
vabbe', 14 e qualche mese :)
Lei è un mago del mimetismo... io... beh... a gennaio mi concederò le suites per violoncello... bach addicted...
Posta un commento