sospeso
a mezz’aria in equilibrio sul filo che separa voglia di spiritualità e
nichilismo allo stato puro. anche se è piena notte un raggio di luce lambisce
il mio animo, diceva il poeta “chi ha il volto privo di un raggio di luce non
diventerà mai stella”. dopo seratina da pagliaccio in birreria eccomi ora
dentro un sottomarino monoposto negli oscuri abissi privi di chiacchiericcio
futile come un talkshow pomeridiano televisivo. profumo di lavanda misto a fumo
di sigaretta nell’aria, candeline sparse come gocce di fuoco in un cimitero
visto dall’alto. sono un trasandato bluesman che girovaga per la notte tra le
strade battute dalla pioggia, con in mente le luminose e spirituali follie dei
santi che con l’accetta della loro convinzione mentale affettavano i normali
crismi socialmente accettati dalle masse. sono bello chiuso nel mio
inaccessibile sommergibile a 2000 leghe sotto i mari. potrei esplodere
lanciarmi a pazzesca velocità contro un qualsiasi inanimato obiettivo privo di
colore e interesse. brillerei come un diamante perduto nei fondali oscuri
dell’umana condizione. sorrido e in qualche modo esplodo. e amen.
Nessun commento:
Posta un commento