ho gli occhi di un cerbiatto che sogna distratto sanguinosa violenza senza
ombra di emozioni nelle pupille immobili senza parole. dai pensieri mi lascio
sollevare e portare via lontano senza nulla sentire. non sento il mio cuore
pulsare. vorrei un’anima ghiacciata che annienti ogni colore fluttuante
nell’aria che non mi parla. non sento il mondo rumoreggiare e respirare. voglia
di viaggiare spaziare lontano stando seduto sul pavimento non sentendo i rumori
che non voglio sentire.di me miliardi di cose ci sono che le persone non
possono sapere. miliardi di cose invisibili come angeli silenziosi privi di
colore. come le nubi mi sento leggero desideroso di andare lontano senza
pensare. sono astratto e meraviglioso come un dio. meraviglioso. e astratto.
come un dio.
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