venerdì 27 marzo 2015

tra le nuvole libero come un tuono sospeso tra lacrime sospiri senza limiti un battito che non teme respiri guardami guardami mordimi e se vuoi uccidimi sei uno spettacolo senza umanità sconvolgimi chiamami dio chiamami miracolo e guardami cadere invisibile pericoloso tenero un angelo non nasconderti tradiscimi feriscimi ispirami illumina la mia vanità. verso il sole verso il buio senza sonno cadi tenendomi negli occhi scolpiscimi nel petto incendiami una goccia di eternità che mai finirà. volo come fuoco libertà odio che incorona la metà dell’umanità che brama il diluvio che incenerirà dolcissime voci sconosciute da vivere adoro stare male amo l’assenza di luce amo lo specchio così freddo che prima o poi esploderà. non è facile restare senza favole da vivere respirami e non dirmi mai addio. 

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