mercoledì 23 settembre 2015

un altro po’ d’inferno, locandiere, voglio allontanarmi dal mondo. “io lo vedo scorrere tutte le sere, da qui, il mondo. e mai nessuno che mi chiede di versargli un poco di paradiso”.
sono sicuro che, a fine serata, avrà una voglia di distoglierli dal mondo, quei suoi occhi annoiati…
“quando chiudo, tornando a casa a piedi” mi ha detto “ciò che vedo non è il mondo tutto intero, mi porto addosso tanti pezzetti di mondo come frammenti di uno specchio frantumato…”.

quei pezzetti di vetro sono sotterranei quadri incrostati di vita, avrei voluto dirgli. ma già era andato via, a servire ad un altro tavolo.

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