sabato 20 ottobre 2007

introspezione

...quando le luci si spengono, il frastuono si placa e tutto si allontana e resta … l’introspezione… guardarsi dentro, sprofondare nel proprio mondo… ascoltare… ascoltare… le battaglie e i funerali…. i bisbigli di una vagina novella, aspirante sirena da quattro soldi…. le calde parole di uno sconosciuto… le soffici e ingannevoli illusioni di una religione inventata in una triste giornata di sconforto…. capire che non c’è soluzione, è tutto un semplice nuotare, annaspare in questa mia maledizione… ora vorrei bere un distillato della morte, leccare gli umori di questa sorella dalla bocca di cenere…
…non aspettatemi svegli stanotte… non credo che rientrerò presto…
…addio.