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lo splendido lutto solenne
mi colpì con un intimo dolore d’inverno
rammento la splendida ritrosia dell’immortalità
oh fulgenti ninfe immemori
tiepidi aliti di violenza
mi sentii irrorato
di selvaggia pioggia putrida e lussuriosa
mi sentii
un ago conficcato nel ghiaccio
sentii l’immensità divenire cadavere.
mi colpì con un intimo dolore d’inverno
rammento la splendida ritrosia dell’immortalità
oh fulgenti ninfe immemori
tiepidi aliti di violenza
mi sentii irrorato
di selvaggia pioggia putrida e lussuriosa
mi sentii
un ago conficcato nel ghiaccio
sentii l’immensità divenire cadavere.
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