lunedì 13 luglio 2015

ho perso il conto delle gocce di pioggia che sbattono contro il culo del mondo. in realtà a tenere i conti sono una frana. e me ne compiaccio. non conto nemmeno le mie gocce di sangue, quando mi graffio. a volte le spiaccico sulla pelle col polpastrello colorandomi come un guerriero apache. è questa una notte arancione. che vedrà un pagliaccio crollare in un manto di silenzio. a volte vorrei essere un pazzo cattivo. ma dubito che i pazzi e cattivi sappiano di essere tali. boh.

1 commento:

Anonimo ha detto...

staperpiovere, staperpiovere, staperpiovere