sabato 15 agosto 2009

tra mille viziose folate

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discinte bellezze sfiorite d’estate
come fuochi di festa
danzanti di notte
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sgargianti mignotte
di barbarica bellezza appestate
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scheletrici paesaggi gioiosi
magnetiche gocce sanguigne ed alate
spossarono i miei occhi rapiti
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le mie cosce tremarono ammalate
il mio ardore si spense
tra mille viziose folate
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1 commento:

Anonimo ha detto...

Istanti Miserabili di
Fremiti e Passioni...
Un Mantello
Di Grazia
Copre I sensi..
Quando fra le Gambe
Fai apparire Paradiso
Ciò che è Inferno...