lunedì 1 agosto 2011

chi compone, scrive o dipinge lo fa attingendo a piene mani nel proprio inferno.e quelle mani sono sempre imbrattate di sangue.sangue che è quasi sempre invisibile agli occhi delle persone. è una notte affascinante, farei volentieri due passi. peccato che le strade di pietra e asfalto sono sempre più deludenti delle stradine costruite nella propria mente. i viaggetti vagabondi, quelli senza troppa premeditazione, sono un piccolo tentativo di percorrere quelle stradine mentali. la vacanza dei sogni delle mie colleghe è invece quel tipo di viaggio in cui, da quando l’hostess ti accompagna per mano al tuo posto numerato, tutto è preordinato e precotto. ogni cosa programmata e prefissata per non farti alzare nemmeno un dito e per farti emozionare. ma cosa ne sapete di cosa mi emoziona? evidentemente l’emotività delle personcine è così terribilmente prevedibile…

2 commenti:

Anonimo ha detto...

..new york non e' niente, di fronte a nantucket.

Anonimo ha detto...

... due passi e un panino col posciutto? ;P
potevi anche avvertire eh!!! ...