dalle ceneri
di questo mondo di merda sbocciano fiori… è dal letame che nascono i fiori più
belli, diceva il cantante…
profonde
melodie attraversano il silenzio delle stelle che ondeggiano malate e annoiate…
la mia
notte è fatta di fiamme e oscurità, i miei petali scintillano dall’alto di un
campanile celeste. la mia notte esala ardenti granelli di tempeste che si
addensano lasciando presagire naufragi insanguinati.
Nessun commento:
Posta un commento