martedì 8 gennaio 2013

fanculo le persone speciali, le persone sono tutte uguali, l’unico diverso sono io. scusate l’esplosione di sincerità. sono cose che non si dicono, lo so, se non altro perché tutti avrebbero da ridire in infinito bla bla bla che non interesserebbe le mie orecchie. per quel che riguarda gli affetti credo di essere un mostro. non sono carne fatta per questo pianeta. non sono cattivo, questo è vero. sono anche capace di grandi slanci di sincera dolcezza. ma nessuno mi mancherebbe se scomparisse dalla faccia della terra. risparmiatevi i bla bla bla di circostanza, grazie. più passano gli anni e più sono serio quando mi chiedo “chissà come cazzo sono venuto a questo mondo”. posso essere buono, posso essere dolce, resto sempre un mostro. vorrei saper dipingere, o scrivere, per esternare la mia mostruosità. per renderla se non altro tangibile, persino visibile a qualcuno. me la tengo dentro, vabbe’. ombre e tetre ragnatele pendono dalle pareti della stanza illuminata da candele ottocentesche. di nuovo la dama di bianco vestita, ancora la morte che mi passa accanto solo per un salutino, un cenno della sua delicata mano scheletrita. “ci vediamo un po’ più in là” mi sussurra premurosa. sono circondato da persone che temono la morte. forse per via dei loro affetti, non so. a me, di sicuro, non dispiacerebbe lasciare il circo e le cazzatine ad esso correlate. mi dispiacerebbe solo non poter vivere i momenti come questo, totale solitudine, parlare a me stesso e stop. magari da morto potrò starmene di più per i cazzi miei, chissà. 

11 commenti:

Anonimo ha detto...

mi dispiace solo che ti diano noia e non ti lascino stare come vorresti.

tuttoilniente ha detto...

non diciamo fesserie, lui si nutre, di quella noia, il circo e indispensabile ad alimentare e rinfocolare il marsia sotto al nasino.. .. e se non si suicida, per davvero dico, e' perché ama il nichilistico narcisismo che esplode ad ogni scintilla , ogni fenomeno di circo che scatena i bollori.. "sublime" diceva un tale, e un altro: "bonaccia dell'anima".. nobilissima, bellissima noia nella mia accezione, necessarisssima quella del commento sopra.

Anonimo ha detto...

mi fu fatale l'amore per un toscanismo... chè con "dare noia" intendevo recar disturbo, non quell'apparente stato piatto dell'anima che anche a me è tanto cara.

Anonimo ha detto...

lo so, lo so, è quel che ho specificato in fondo: anche quella ivi intesa è estremamente necessaria.

Anonimo ha detto...

filologia battelliana :-)

Anonimo ha detto...

...il coraggio e la libertà di scegliere di non essere buoni a tutti i costi...

Back ha detto...

...il sano protagonismo è spesso l'alimento delle convinzioni migliori...il nostro mondo siamo noi stessi...il nostro impareggiabile IO...primordiale espressione di noi stessi...artefici delle sventure come dell'avventure...e fanciuffolo tutto il rimanente...mi si consenta l'utilizzo di parola ad arte mitigata ma non per questo non sentitamente pensata...

senzaLogica ha detto...

Ma scendi nel salento un paio di giorni che ci facciamo quattro risate va!!!!!!
Di quelle sincere ... ti faccio ridere sino a lacrimare, però la dama vestita di bianco te la puoi tenere da te! brrrrrrrrr.....

:)

Lettrice che adora sempre leggerti silenziosa e ogni tanto lascia un saluto :)

Anonimo ha detto...

si...sei un mostro...un mostro di quelli seri, che non fingono di esserlo...e sei un buono, uno di quelli veri.

I (gne gne gne)

ilbattelloebbro ha detto...

... un mostro serio, right right.

Anonimo ha detto...

Esser mostri ed esser soli... Punge... Mi è indispensabile quanto l'aria